Roma, 1530.
La Città Eterna è ancora devastata dal Sacco ad opera delle truppe imperiali di Carlo V d’Asburgo ma, anche grazie all’attenzione del pontefice fiorentino Clemente VII, al secolo Giulio de’Medici, comincia a rifiorire l’attività culturale.
Ortensia, figlia della potente famiglia Colonna, si unisce in matrimonio con Girolamo Pallavicino. Per l’occasione viene pubblicata la prima raccolta a stampa del XVI secolo di composizioni profane indicate espressamente come “madrigali”; è la sirena (“serena”) araldica dei Colonna, che campeggia sul frontespizio della stampa, a dare a questa raccolta il nome di Libro Primo de la Serena.
Dei quattro libri parte che lo compongono, contenenti ciascuno una o più voci della polifonia, uno è purtroppo andato perduto. Per fortuna nove dei diciotto brani si ritrovano in altre raccolte. Abbiamo invece ricostruito la parte mancante per l’altra metà, imponendoci la massima coerenza stilistica possibile. Le composizioni della Serena — musiche di Philippe Verdelot, Costanzo e Sebastiano Festa, Maistre Jhan, Iac[opo] de Tho[scana?], Carlo [Charles d’Argentilly?] e di un anonimo, con l’aggiunta di una canzone del francese Clément Janéquin – sono per lo più a quattro voci, da noi proposte in esecuzione con un ensemble vocale a voci miste e arricchito da strumenti a raddoppio o in sostituzione alle voci.
Il Libro Primo de la Serena ritrae l’alba di un genere musicale, il madrigale.
Presentazione di Stefano Campagnolo
Prattica di musica
Caterina Chiarcos – voce
Andrea Gavagnin – voce, flauto e direzione
Andrés Montilla Acurero – voce
Riccardo Pisani – voce
Clémence Schiltz – viola da gamba
Marco Saccardin – voce e liuto
Lorenzo Tosi – voce
Programma
Philippe Verdelot (1480 ca.-1552?)
Trista Amarilli
Costanzo Festa (1485 ca.-1545)
Lieti fior
Philippe Verdelot
Se gli occhi on’io tutt’ardo
Carlo [Charles d’Argentilly?]
Donna se non vi veggio
Philippe Verdelot
Dio per mostrare in vita
Amor quanto più lieto
Sebastiano Festa (1490 ca.-1524)
Se amor qualche remedio
Jac. De Tho[scana]
Quando mia pastorella
Philippe Verdelot
Quella che sospirando
Clément Janequin (1485-1558)
Resveillez vous
Philippe Verdelot
Con lacrime e sospir
Anonimo
Se l’aura porge
Carlo
Madonna io mi pensava
Costanzo Festa
Altro non è il mio amor
Carlo
Perch’io de dir desio
Ingresso libero fino esaurimento dei posti disponibili