Primi anni

Dopo il riassetto e l’adattamento della sede di Palazzo Giustinian Lolin, si fece forte l’esigenza di affidare le iniziative culturali ad un responsabile unico. Nel 1977 fu incaricato il M. Pietro Verardo del Conservatorio di musica di Venezia, il quale operò in Fondazione Levi fin oltre il 1980, avviando un esteso piano di microfilmatura di materiale bibliografico. Nel 1978 fu affiancato dal prof. Francesco Luisi, il quale nell’anno seguente fu nominato anche responsabile dell’attività editoriale, incarico che conservò fino al 1990.

L’articolazione dei compiti all’interno della Fondazione condusse nel 1983 alla scelta del prof. Franco Rossi come Direttore della biblioteca e responsabile dell’attività di catalogazione, mentre, su richiesta del Consiglio direttivo, nel 1988 il prof. Giulio Cattin presentò un programma unitario e modulare per l’attività scientifica della Fondazione con il titolo “La musica delle antiche civiltà mediterranee”, e propose la costituzione d’un Comitato scientifico internazionale che assicurasse alle iniziative seminariali un respiro europeo e divenisse garante scientifico di tutte le iniziative culturali della Fondazione.