Fondo Magrini

Lascito alla Fondazione Levi per volontà testamentaria dell’avvocato Giorgio Magrini, avvenuto nell’anno 1986. Oltre a una serie di strumenti musicali (due violini, tre viole, un violoncello e un pianoforte a mezza coda di Edward Seiler che fondò l’omonima fabbrica di pianoforti a Liegnitz), il fondo comprende una consistente raccolta di pubblicazioni a stampa di musica da camera: 864 esemplari, 314 dei quali riguardano composizioni del Novecento.

 

Consistenza fondo: 314 periodici e 513 partiture a stampa

Strumento di consultazione: Catalogo a schede mobili, LEVIdata.
Fondo ordinato, accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.30.

 

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