Seconda stagione

 

Una recente scoperta ha gettato nuova luce sulla musica e sulla storia di Venezia nel tardo Seicento.
Si tratta del ritrovamento di una partitura completa di Giovanni Legrenzi – finora creduta incompleta o mutila – che rappresenta un unicum per il periodo e per il luogo in cui viene scritta.
E apre diverse prospettive di studio.
Ce ne parla Francesco Erle – musicista, musicologo e docente del conservatorio – in questa nuova puntata di Audite gentes.

 

Il prof. Roberto Calabretto – presidente del comitato scientifico della Fondazione Levi – ci parla del premio biennale Pier Luigi Gaiatto: un premio che si concentra sulle ricerche originali di musica sacra e di musica nelle religioni.

  Venezia è il centro urbano col più grande patrimonio storico organario d’Europa.
Il rapporto tra la città e lo strumento è secolare: raggiunge il suo momento più alto nel Rinascimento e proosegue a gonfie vele fino a tutto l’Ottocento.

Grazie all’intervento di Massimo Bisson, in questa puntata di Audite Gentes ripercorriamo la storia dell’organo veneziano, in occasione di un importante anniversario: i 250 anni dalla morte di Pietro Nachini.

 

Che cos’è la musica bizantina?
Una domanda banale ma fondamentale, a cui risponde la musicista e musicologa Silvia Tessari. È lo spunto per capire qualcosa in più su una tradizione plurisecolare che a un certo punto coinvolge – quasi inevitabilmente – anche Venezia.

 

Lo studio della musica per film è uno dei campi peculiari della Fondazione Levi.
Ed è un campo che è stato spesso sottovalutato dalla musicologia.
Ne parliamo in questa puntata con il professor Antonio Ferrara.

 
PRIMA STAGIONE