Più di duecentoquaranta libretti d’opera costituiscono la sezione drammatica della biblioteca: si tratta di opere appartenenti al fondo originario, arricchito da donazioni (Angelo Sullam e Gino Voltolina): tra i più interessanti ci sono libretti settecenteschi rari, non posseduti in città da altre biblioteche.
Numerosi sono inoltre i libretti relativi agli oratori su testo latino presentati al pubblico nei quattro Ospedali della Città e una ventina di fascicoli relativi ai balli.
Consistenza del fondo: 240 esemplari
Estremi cronologici: 1700-1900
Partiture a stampa: 69
Strumento di consultazione: catalogo a schede mobili e OPAC SBN
Fondo ordinato, accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00.