Fondo Labroca

Mario Labroca (Roma 1896 – ivi 1973) compositore, critico musicale, organizzatore di concerti e festival.

Deposito personale. «Nel novembre 1983 la Fondazione ha acquisito in deposito perpetuo il Fondo Mario Labroca, già versato per volere del defunto direttore artistico del Teatro La Fenice di Venezia allo stesso Ente Autonomo. Il poco spazio nei locali del teatro e l’assenza di una struttura bibliotecaria, congiuntamente alla volontà di veder esauditi in pieno i desideri di Mario Labroca hanno fatto sì che tutti i volumi già siti nel teatro siano stati trasferiti nella biblioteca della Fondazione Levi. Il lavoro di schedatura ha messo in luce la presenza di un ingente patrimonio di musica del nostro secolo e di strumenti bibliografici di primo piano, un fondo manoscritto. Accanto alle due partiture rossiniane (il Tancredi mutilo, purtroppo, ma datato 1814 è coevo alla prima rappresentazione veneziana) sono da ricordare due autografi preziosi: la Terza serie dei cori di Michelangelo Buonarroti il Giovane (n. 435) di Dallapiccola e, per il secolo scorso, una lettera e un’aria (Povero cor perché tu palpiti così, n. 444) di Francesco Morlacchi.» (Franco Rossi, Catalogo del fondo musicale, cfr. infra, p. XVII).

 
La biografia di Mario Labroca sul Dizionario Biografico Treccani
 
 
Consistenza del fondo: strumenti bibliografici, materiale musicologico, fondo manoscritto e a stampa, 2190 esemplari suddivisi tra musiche e monografie
Estremi cronologici: musica XX secolo
Manoscritti musicali: 24
 
Strumento di consultazione: catalogo a schede mobili e OPAC SBN
Fondo ordinato, accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00.
 

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